Apple acquisisce la startup WiFiSLAM
Le mappe di Apple in iOS 6 (iOS Maps) non hanno riscosso un grande successo, troppi bug hanno disaffezionato gli utenti, tanto che Apple ha chiesto pubblicamente scusa agli stessi. La casa di Cupertino, proprio per migliorare l’applicazione di mappe, nonché potenziarla con nuove funzionalità, nel fine settimana ha reso noto di aver acquisito la startup WiFiSLAM, fondata nel 2010 da ex-dipendenti di Google. La tecnologia messa a punto da questa azienda, così come si legge in un post che campeggia nella pagina web aziendale, permette allo smartphone di “individuare la sua posizione (e la posizione di altri possessore di smartphone dotati della medesima funzionalità) in tempo reale con un precisione di 2,5 metri, combinando i diversi segnali WiFi ambientali nonché quelli installati in edifici e abitazioni”. Secondo il Wall Street Journal, l’acquisizione sarebbe costa ad Apple circa 20 milioni di dollari.