Carne rossa al bando, aumenta rischio di morte
Una recente ricerca condotta dal prof. Rashmi Sinha, del National Cancer Institute di Rockville, che ha preso in esame 500.000 persone (in un arco temporale di 10 anni), ha evidenziato che l’11% dei decessi degli uomini e il 16% delle donne prese in esame, potevano essere evitati se gli individui avessero limitato il consumo di carne rossa a una media di 175 grammi la settimana. Sostanzialmente la carni rossi sono ricche di grassi nocivi, nonché sprigionano componenti cancerogene se cotte a una temperatura elevata. Bando a insaccati, carni lavorate, hamburger, ecc. facilmente sostituibili, afferma Sinha, con della carne bianca, sicuramente più salutare. Link per approfondimenti