Uber in Medio Oriente. Pronta l’acquisizione di Careem
Uber, che opera in oltre 600 città in tutto il mondo, ha annunciato che acquisirà il suo concorrente in Medio Oriente, Careem Network Fz, per 3,1 miliardi di dollari (di cui 1,4 in contanti) – la più grande acquisizione di Uber fino ad oggi, soprattutto se si pensa che in altri Paesi del mondo, vedi Russia, Cina e Asia sud-orientale, l’azienda ha venduto i suoi asset piuttosto che acquisirne di altri. L’acquisizione della società Careem dovrebbe essere completata all’inizio del 2020, sebbene sia ancora soggetta ad approvazione regolamentare.
Fondata nel 2012, Careem opera a Dubai e in altre 90 località in altri 15 paesi, compresi alcuni mercati in cui Uber non è protagonista, come l’Iraq e il Marocco.
In un post, Dara Khosrowshahi, CEO della società ha dichiarato: “Questo è un momento importante per Uber, poiché continuiamo ad espandere la forza della nostra piattaforma in tutto il mondo… lavorando a stretto contatto con i fondatori di Careem, sono fiducioso che forniremo risultati eccezionali” “Dopo aver adottato misure per ridurre il rischio attraverso una serie di disinvestimenti nel mercato estero, Uber sembra tornare a volersi espandere, e anche in modo deciso”, ha dichiarato Alejandro Ortiz, analista di ricerca per la società finanziaria SharesPost. “Sebbene la nostra recente analisi del settore della ridesharing globale ponga Careem al di sotto della quota dell’1% a livello globale, la società opera in mercati con il maggiore potenziale di crescita”.
Per ora Uber e Careem continueranno a operare in modo indipendente e i cofondatori di Careem, Mudassir Sheikha, Magnus Olsson e Abdulla, resteranno all’interno della società.