Il RoboTaxi di Tesla
Nella giornata di ieri Tesla ha annunciato che il suo nuovo sistema Full Self-Driving (FSD) è ora integrato in ogni modello Tesla che si produrrà da oggi in avanti, un sistema intelligente di guida assistita che, secondo Tesla, è il più evoluto al mondo. La notizia è stata seguita da un altro annuncio, la compagnia formata da Elon Musk ha annunciato l’intenzione di lanciare un servizio “Robotaxi” che sarà disponibile entro l’anno prossimo.
Robotaxi, così come già il nome lascia intendere, sarà un servizio ride-ride, simile a quelli già promossi da Uber e Lyft, e sarà alimentato da soli veicoli a guida autonoma. Chiunque possieda una Tesla potrà scegliere di condividere la propria auto e la compagnia stessa fornirà anche una flotta di auto per le aree in cui potrebbero non esserci abbastanza clienti per condividere le corse. Tesla dovrebbe accaparrarsi tra il 25% e il 30% delle entrate delle corse. Musk afferma che il software dovrebbe essere pronto a gestire scenari completi di auto-guida nel prossimo anno. “Cercheremo di rendere il servizio disponibile entro un anno, potremmo sforare di qualche mese, ma l’anno prossimo di sicuro avremo più di un milione di robotaxi sulla strada”.
Il CEO di Tesla ha fatto notare che, oltre all’aspetto tecnico legato al software di gestione del servizio, vi sono anche da gestire le normative legate ai diversi Paesi di lancio del servizio, ragione per cui quasi sicuramente RoboTaxi non sarà disponibile in diverse aree.